Mino Delle Site

Mino Delle Site. Tecnica: Olio su tela, 53 x 66 cm
Forma Senso Atterraggio, 1976. Tecnica: Olio su tela, 53 x 66 cm

Biografia

Mino Delle Site (Lecce, 1914 – Roma, 1996) si forma presso la Scuola Artistica Statale di Lecce e poi al Liceo Artistico di Roma in via Ripetta, dopo essersi trasferito nella Capitale nel 1930.

L’anno successivo visita la mostra degli Aeropittori futuristi presso la Camerata degli Artisti e vi conosce Enrico Prampolini (1894-1956), Giacomo Balla (1871-1958), Gerardo Dottori (1884-1977) e Benedetta Cappa Marinetti (1897-1977).

Ben presto, quindi, il giovane Mino Delle Site aderisce alla poetica futurista, specializzandosi in particolare in un’Aeropittura da un forte impatto cromatico. Paesaggi visti dall’alto, voli aerei e intersezioni di forme sono i soggetti di una serie di acquarelli degli inizi degli anni Trenta.

L’attività futurista tra Roma e Lecce

Nel 1932, tiene la sua prima personale presso la Casa d’Arte Bragaglia con il testo introduttivo di Prampolini, pittore che lo influenza ampiamente nella realizzazione di alcuni paesaggi spirituali e cosmici elaborati poco dopo ed esposti a Lecce presso la Sala del Circolo Cittadino.

Nel corso del terzo decennio, partecipa a tutte le più importanti manifestazioni e mostre futuriste, tra cui anche quella dell’Aeropittura a Piazza Esedra, mentre nel 1935 prende parte alla Quadriennale di Roma, presso cui espone anche nel 1939, nel 1951 e nel 1959.

Nel frattempo, Mino Delle Site non interrompe i rapporti con Lecce, dove è animatore del gruppo Futurblocco leccese, insieme ad altri artisti e scrittori futuristi, tra cui l’aeropoeta Vittorio Bodini.

Tra Biennali di Venezia e decorazioni pubbliche, come quella realizzata nella Casa dello Studente alla Sapienza, giungono gli anni Quaranta e con essi lo scoppio della Seconda guerra mondiale.

Il dopoguerra

Dalla metà degli anni Quaranta, Mino Delle Site si allontana progressivamente dal Futurismo, per indirizzarsi verso un astrattismo che però fa costantemente riferimento all’idea di paesaggio cosmico.

Negli anni Cinquanta, invece, inizia a produrre una serie di nature morte di stampo neocubista e nel 1957 tiene un’importante personale a Roma, alla Galleria Alibert, con testo di Vittorio Orazi, pseudonimo di Alessandro Prampolini, fratello di Enrico.

Dagli anni Sessanta in poi, ormai l’elemento naturalistico e mimetico perde completamente importanza per l’artista di Lecce, che si abbandona ad un astrattismo lirico e ricco evocazioni immaginifiche, che sembrano riportarlo alle origini futuriste.

Nel 1965 tiene la sua più importante personale, presso la Galleria Rizzoli di New York. Negli anni Settanta, Mino Delle Site si dedica a piccoli dipinti ovali trattati con il pastello a cera, che rimandano ancora una volta ai paesaggi cosmici degli anni precedenti, in un’atmosfera giocosa e vivida. Nel 1975 tiene una personale alla Galleria Croce a Roma, mentre nel 1976 in Florida.

Infine, Enrico Crispolti, nel 1898 cura una sua antologia a Lecce, “Mino Delle Site, Aeropittura e oltre, dal 1930”, che riassume tutta la carriera del pittore. Muore a Roma nel 1996, a ottantadue anni.

Mino Delle Site: l’Aeropittura futurista

Nel 1932, Mino Delle Site, giunto a Roma da soli due anni, tiene una personale da Bragaglia, in cui espone una serie di Maschere – Stato d’animo, caricature formate da line e forme geometriche dall’intensa caratterizzazione psicologica.

Ma questi ritratti erano stati anticipati da una serie di acquarelli che avevano inserito subito l’artista nell’ambito dell’Aeropittura, come a) Aeroporto b) Idroscalo, Volo, eliche, aerofari, a) Decollo B) Atterraggio c) Viaggi del 2000.

Si tratta di piccole composizioni ricche di colore, in acquarello su carta, delicatissime rappresentazioni del volo aereo, dinamiche e allo stesso tempo raffinate, soprattutto per la scelta cromatica.

Nel 1933, alla Mostra Nazionale Futurista al Palazzo Ducale di Mantova espone Volomateria, mentre a quella del Palazzo delle Esposizioni a Roma presenta Sintesi di viaggio marino, Aerosfida e Combattimento aereo.

Aeropittura: innalzarsi compare alla Quadriennale di Roma del 1931 e Italianità, Volo di pattuglia notturna e Acrobazie di paracadutista a quella del 1935. L’anno successivo, alla Biennale di Venezia presenta l’opera polimaterica Traffici marittimi.

Mentre l’Aeropittura si unisce spesso ad elaborazioni che hanno a che fare con i paesaggi cosmici di derivazione prampoliniana, Mino Delle Site decora la Casa dello Studente per l’Università di Roma La Sapienza.

Una delle sale più apprezzate dalla critica è quella di lettura, in cui il pittore realizza Il sapere a Roma nei secoli. Lo accompagnano Il giuramento dell’atleta, La meta e Gli sport nella palestra e Città universitaria e Goliardismo nel refettorio.

I paesaggi cosmici e l’astrattismo

Negli anni Quaranta, Mino Delle Site porta a termine la sua esperienza con il Futurismo, almeno per qualche tempo, dato che vi ritornerà nell’ultima parte della sua vita. A questo punto, si dedica ad opere come Roma più colori più rumori più forme che unisce la concezione di paesaggio cosmico alla pittura astrattista.

Questa dicotomia continua fino a tutti gli anni Sessanta, periodo in cui l’artista vive la pittura nella sua accezione più lirica e spirituale, anche nell’uso di un colore tenue dalle mille sfumature che si sovrappongono con trasparenze e giochi di luce.

Soltanto nella metà degli anni Sessanta, le immagini astratte sembrano ritornare alle origini futuriste, come ben si nota da Ciclo dell’estate, Notturno (New York Bridge) e Fantascienza e genesi.

In alcuni raffinatissimi ovali degli anni seguenti, ritorna il paesaggio cosmico, questa volta realizzato a cera, sfruttando un cromatismo ancora più accesso di quello dei primi anni. Sono esempio di questa ultima sperimentazione Galassia in espansione e Galassia primigenia.

Quotazioni Mino Delle Site

Sei aggiornato su Prezzi e Stime di Mercato dei suoi quadri?

La tua opera di Mino Delle Site sarà valutata gratuitamente dai nostri esperti storici dell’arte.

Rivolgiti a noi sia caricando le foto dell’opera nel form sottostante, oppure utilizza i metodi di contatto in alto.

Offriamo una perizia qualificata anche in meno di 24 ore, grazie alla competenza nel settore del nostro Staff. Acquistiamo quadri di questo autore.

Inviaci le foto dell’opera con rispettive misure, della firma ed anche del retro; è indispensabile per avere una stima accurata.

Hai un'opera di Mino Delle Site e vuoi venderla?

Risposte anche in 24 ore.

Chiedi una valutazione gratuita, professionale e veloce usando il modulo sottostante, oppure usando i contatti in alto.

Instruzioni: allegare tramite il seguente modulo foto nitide e dettagliate (anche del retro e della firma).

Indicare inoltre nel campo "messaggio" le misure dell'opera.

Non trattiamo stampe e litografie.

    Informazioni di contatto


    Messaggio

    Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi del D.lgs 196/2003.