Francesco Maria Crespi, pittore bolognese, tratta sia soggetti sacri che profani, come in questo “Mendicante cieco”, caratterizzato da un accentuato chiaroscuro che richiama la scena di genere seicentesca. I personaggi sono raffigurati nel loro abbigliamento d’epoca con un sussulto di luce sulla mantellina della giovane. Tecnica: Olio su tela. Milano, Collezione privata