Giacomo Balla (1871-1958). Il luogo perfetto per ospitare una mostra sul rapporto di Giacomo Balla con la sua amata Villa Borghese è proprio il Museo Carlo Bilotti. Situato nel cuore del parco, ospita una ricca collezione dedicata a Giorgio De Chirico, ma anche opere di Gino Severini ed Andy Warhol.

Nato a Birmingham, Edward Burne-Jones conosce Rossetti nel 1856, e viene subito attratto dalla sua arte e dal suo modo di vivere. Frequenta spesso la sua casa vicino al Tamigi, al numero 14 di Chatham Place. Rossetti lo accoglie tra modelle, tele, versi danteschi, in un ambiente magico e decadente. Prende molto da lui, ma Edward Burne-Jones è più elegante, più legato al classicismo.

Romanticismo a Milano. Il Romanticismo europeo era tutto incentrato su una nuova concezione della natura come immanente rivelazione della divinità. Ma anche sulla scoperta del valore creativo del sogno, dell’immaginazione e della follia. Fino al 17 marzo 2019 sarà visitabile a Milano la mostra. Lo Sturm und drang in arte e letteratura rappresenta questa nuova tempestosa unione di sensazioni interiori.

I Macchiaioli alla GAM di Torino. Anni Cinquanta dell’Ottocento. I giovani artisti del tempo, forse spinti anche dall’ondata rivoluzionaria dei moti del ’48, sentono il bisogno di contrastare i dettami accademici. Ciò significava fornire un’alternativa alla pittura romantica, rispondendo con più sincerità al naturalismo, alla realtà che li circondava.

Ottocento in collezione. Dai Macchiaioli a Segantini. La mostra di Novara, curata da Sergio Rebora e di Elisabetta Staudacher, fondatori di METS, raccoglie una serie di Ottanta opere. L’intenzione è quella di riassumere la storia del collezionismo dalla metà dell’Ottocento fino al Divisionismo.

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