Domenico Induno

Induno Domenico

Domenico Induno (Milano, 1815 – 1878) nasce da una famiglia modesta. Sin da piccolo inizia a lavorare presso la bottega di un orefice e qui entra in contatto con l’incisore Luigi Cossa (1789-1867). Costui gli consiglia di iscriversi all’Accademia di Brera. A Milano segue le lezioni di Luigi Sabatell e di Pompeo Marchesi.

Gerolamo Induno

Induno Gerolamo

Gerolamo Induno (Milano, 1825 – 1890) fratello più giovane di Domenico, all’inizio degli anni Quaranta dell’Ottocento frequenta l’Accademia di Brera seguendo i corsi di Luigi Sabatelli (1771-1850).
Nella metà dello stesso decennio avviene il suo esordio all’Accademia, ma nel 1847 è costretto a rifugiarsi in Svizzera con il fratello in seguito alla partecipazione alle Cinque giornate di Milano.

Angelo Inganni

Inganni Angelo

Angelo Inganni (Brescia, 1807 – Gussago, 1880) nasce da una modesta famiglia di pittori. Il padre Giovanni era ornatista ed il fratello Francesco era specializzato nella realizzazione di animali. Angelo fin da ragazzo segue i suoi parenti nei loro lavori di decorazione. Per far fronte alle difficoltà economiche inizia anche a realizzare ritratti su commissione e immagini sacre per le piccole chiese della provincia bresciana.

Bruno Innocenti

Innocenti Bruno

Bruno Innocenti (Firenze, 1906 – 1986) figlio di un orafo fiorentino, nel 1920, viene incoraggiato dalla famiglia a studiare disegno e scultura e per questo viene iscritto all’Istituto d’Arte di Firenze. Ha come maestro Libero Andreotti, che accoglie il ragazzo sotto la sua ala.

Camillo Innocenti

Innocenti Camillo

Innocenti Camillo (Roma, 1871-1961) nasce dall’architetto Augusto Innocenti e da Enrica Santarelli. Il padre lo indirizza verso gli studi classici al Liceo Visconti. Mentre la madre, terminate le scuole, lo introduce nello studio del suo amico Ludovico Seitz, pittore nazareno.

Ippolito Caffi

Ippolito Caffi

Ippolito Caffi (Belluno, 1809 – Lissa, 1866) si forma nella sua città natale e a Verona, per poi trasferirsi a Roma nel 1832. Viaggia molto in cerca di vedute e scorci particolari, protagonisti della sua pittura di paesaggio dal sapore nuovo e dinamico. Estremamente importante è la sua dote di instancabile viaggiatore.

Vincenzo Irolli

Irolli Vincenzo

Vincenzo Irolli (Napoli, 1860 – 1949) si iscrive molto presto all’Istituto di Belle Arti di Napoli. Qui frequenta le lezioni di Gioacchino Toma (1836-1891) ed Federico Maldarelli (1826-1893). Riesce subito a farsi apprezzare per l’uso di una gamma cromatica molto ricca e vibrante. Esponente di un’arte manifestatamente decorativa, sin dal 1883 partecipa a numerose esposizioni nazionali ed internazionali.

Alberto Issel

Issel Alberto

Alberto Issel (Genova, 1848 – 1926) si forma all’Accademia Ligustica di Belle Arti. Qui, durante la frequentazione del corso di incisione di Raffaello Granara, conosce il compagno di studi Ernesto Rayper. Appena diciottenne combatte a fianco dei garibaldini nelle campagne trentine contro gli austriaci, esperienza che sarà fondamentale per la realizzazione dei primi paesaggi “di guerra”.

Alessio Issupoff

Issupoff Alessio

Alessio Issupoff (Viatka, 1889 – Roma, 1957) nasce in Russia e si forma presso l’Accademia di Mosca dal 1900 al 1913. Qui studia con i ritrattisti Seroff, Wasnetzoff e Korovine, maestri che lo mettono in contatto con gli stilemi dell’Impressionismo francese.

© Copyright Berardi Galleria d'Arte S.r.l.